Motivazione.
È una parola senz’altro importante. Per me fondamentale e ricorrente in ogni aspetto della mia vita.
Quando si parla di allenamento e di dieta equilibrata è quasi d’obbligo parlarne, perché è la vera spinta per intraprendere uno stile di vita sano.
È quel classico pensiero da inizio anno che ti fa dire:
“Da questo Gennaio mi metto in forma! Penso a me stessa/o, alla mia salute a fare dell’attività fisica ed a mangiare bene!”
E magari ci riesci davvero.
Ti iscrivi in una nuova palestra, ti compri gli outfit sportivi più fighi dell’universo, ti bevi centrifugati detox a colazione/pranzo/cena, vai a correre con l’amico/a al parco la domenica… Fino a che (e, credimi, questo momento arriva per tutti!) a fine giornata ti senti distrutto e sogni solo il divano, altro che tapis roulant. T’invitano all’aperitivo ed al posto della centrifuga ti spari un negroni, o di fronte alla pioggia ti arrendi a copertina e serie televisiva.
Ed è proprio lì che la tua motivazione è messa alla prova!
All’inizio è facile. Soprattutto quando è “tutto nuovo”. E, attenzione, non mi fraintendere: è normale e giusto che sia così. Ma è dopo il problema, ovvero quando la vita quotidiana con i suoi pro e contro, prende il sopravvento. Ed a quel punto, purtroppo, la sola motivazione, a mio avviso, non basta. Devi costruire delle buone e sane abitudini. Crearti una vera routine ti potrà aiutare quando la motivazione manca.
Fallo e basta.
Quando non hai voglia, quando la pigrizia prende il sopravvento… vai oltre! Sforzati! e ti assicuro che dopo starai meglio, perché, si sa, fare dell’attività fisica libera endorfine. Nessuno sta “peggio” dopo un allenamento! Insomma non prendere la cattiva abitudine di trovare delle scuse per non andare… a meno che tu non abbia la febbre a 38!
“Chi ha successo non è il più motivato, ma quello con più autodisciplina”
Metti insieme un mini-cambiamento dopo l’altro.
Scegli degli obiettivi, piccoli, vicini e reali. Se sei quasi completamente a digiuno di attività fisica, non mirare subito alla maratona! Inizia a camminare mezz’ora, 40 minuti un giorno sì ed uno no, piano piano aggiungi una sessione di allenamento in palestra o a casa, e poi, forse, un giorno riuscirai anche a correre chilometri e chilometri! Cambiare tutto, radicalmente dall’inizio è faticoso, potrebbe facilmente scoraggiarti. Creare delle nuove abitudini richiede costanza, impegno e pazienza. Piccoli passettini in avanti, ogni giorno.
Riconosciti il lavoro svolto.
Quando metti in atto questi mini-cambiamenti riconoscilo e ricompensati! Scegliere di sradicare cattive abitudini è già essa stessa una cosa coraggiosa e va riconosciuta. Quindi premiati se raggiungi anche solo uno dei piccoli obiettivi che ti sei prefissato e sii gentile con te stesso se in questo percorso di trasformazione vivrai degli alti e bassi. È del tutto normale.
Non avere fretta, goditi ogni piccolo cambiamento ed i benefici che esso apporta. Ascoltati, fallo per te (e basta!) e guarda con gioia al nuovo stile di vita che, a lungo termine, avrai conquistato e costruito.
Insomma la motivazione è importante, aiuta ed è il motore iniziale. Poi contano le tue risorse. E quelle sei tu a crearle.
Ho fiducia in te 😉