Sapete che mi piace poter condividere con voi le mie esperienze e le mie scoperte, soprattutto quando le trovo utili ed efficaci!
Questa volta ho provato la CRIOTERAPIA.
La Crioterapia è un trattamento, che consiste nell’esporre tutto il corpo per non più di tre minuti a temperature estreme, comprese tra 120 e 160 °C sotto zero: lo utilizzano diverse squadre di calcio, tra cui Juventus, Milan e Lazio.
È proprio in ambito sportivo, professionistico e non, che più si usa la crioterapia: dopo gli allenamenti, per recuperare in tempi brevi dagli sforzi intensi e potenziare la preparazione, ma anche dopo infortuni muscolari e infiammazioni acute, per accelerare il recupero.
«Il freddo intenso, infatti, stimola la produzione di sostanze antidolorifiche e antinfiammatorie (come endorfine e citochine), rilassa i muscoli e riattiva la circolazione favorendo l’eliminazione delle tossine e la riduzione dei gonfiori». Spiega Cristiano Fusi, fisiatra, responsabile della riabilitazione agli Istituti clinici Zucchi di Monza e medico sociale del Milan.
Ma in realtà la Crioterapia non è solo efficace ed adatta agli sportivi.
Così incuriosita dalla cosa, sono andata a trovare Elisa Doti nel suo centro di Cryovis di viale Mayno. Che mi ha spiegato ed illustrato meglio il tutto:
“In Italia, in fase di regolamentazione, nel resto del Mondo è già riconosciuta a tutti gli effetti come terapia medica con molteplici benefici (quali anti-aging,dimagrante, acceleratore del metabolismo basale, antidepressivo, attivatore di endorfine e dopamine) , la crioterapia sistemica, attraverso studi scientifici, ha confermato gli effetti terapeutici in numerose patologie come osteoporosi malattie autoimmuni stati infiammatori muscolo tendinei con risvolti positivi sull’ incremento del metabolismo basale insieme ad evidenti miglioramenti sull’ aspetto del viso e sul turgore della pelle.
La crioterapia sistemica ha anche un effetto energizzante antidepressivo riducendo ansia e stress.
Usata in ambito sportivo da atleti come pre doping naturale e post performance come recupero muscolare.
Coadiuva nel riequilibrare i valori ormonali riportandoli a migliori livelli per il funzionamento del nostro organismo. Regola l’orologio biologico migliorando la qualità del sonno combattendo l’insonnia.
Una vera terapia naturale molto efficace.”
Continua spiegando che Cryovis si ha modo di fare una seduta di crioterapia total body in totale relax senza la presenza dell’azoto (contrariamente ad altre terapie del freddo), che ha procurato ustioni alla pelle e svenimenti per saturazione d’ossigeno.
Ogni seduta durerà al massimo 3 minuti.
Al termine di una terapia da Cryovis si avrà tutto il corpo equamente raffreddato mentre con azoto avrete parti raffreddate in modo disomogeneo, perché l’azoto essendo un gas va verso il basso.
Al termine della terapia per migliorare la vasodilatazione e afflusso di sangue riossigenato dal centro alle estremità del corpo, è consigliato fare 10/15 m di movimento come camminata /cyclette/corsetta e un po’ di stretching con cui potrete verificare come la muscolatura si sia rilassata. Sotto una certa soglia il freddo fa allungare i muscoli eliminando le contratture.Oppure potrete svolgere un allenamento completo sfruttando la carica energetica data dalla crioterapia.
Beh! Dopo tutta questa spiegazione naturalmente non ho potuto non provare!
E vi assicuro che, nonostante il mio essere una super-freddolosa da sempre, ho retto benissimo!!!
E, alla fine, mi sono sparata dieci minuti, saltellando sul tappetino elastico, a ridere come una matta!
Una vera botta di energia! Che fa salire un’euforia!!! Che dalla mente va al corpo e viceversa.
… ora capisco perché quella mascherina di Cristiano Ronaldo se n’è fatta installare una in casa! E bravo 👏🏻 Cristiano!😜
2 commenti
Essendo un appassionato di sport di diverso tipo, a volte a contatto con alcuni addetti ai lavori, ho avuto modo di conoscere qualche tempo fa questo sistema, del quale fino a quel momento ne ignoravo completamente l’esistenza. Quello che mi chiedo ogni volta che sento parlare di questo sistema innovativo è: “siamo sicuri che non vi siano effetti collaterali? Se avete una risposta in merito attendo vostre nuove.
Post un po’ datato ma che ha colto la mia attenzione in quanto si tratta di un argomento che mi incuriosisce molto, ma che credevo decisamente più recente. Dunque sono già diversi anni che esiste questa terapia, e considerando che ad oggi sono molti gli sportivi che si sottopongono ad essa per curare gli infortuni deve essere davvero funzionante.