Dieta post vacanze: come ripartire al meglio

da admin
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Lo so stai pensando ad una dieta post vacanze… come gran parte di noi 🙂

Credo che in vacanza non ci debbano essere troppe regole, se non quella di rilassarsi e di staccare. È legittimo! È importante.

Il “tempo per le regole “ è tutto il resto dell’anno.

Sì, perché, se durante tutto l’anno si riesce a mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato, fatto di buone abitudini e di giuste routines, le vacanze estive sono anche un momento per godersi un po’ di eccessi e di ragionevoli trasgressioni!
È anche premiante!

E, non so a voi, ma a me tutto questo serve, soprattutto mentalmente.

Certo che l’attività fisica non l’abbandono mai completamente (non potrei mai, è la mia “droga”!). Ma sul discorso alimentazione mi lascio più andare. Durante l’estate gli orari dei pasti sono molto liberi e poi viaggiare ti permette (ed il bello è anche questo) di provare gusti e sapori del luogo in cui vai e le occasioni di ‘sgarro’ sono molteplici e poco raggirabili!
Poi si torna a casa ed il senso di colpa ti assale!
Don’t worry! No panic! A tutto c’è rimedio!
Basta rientrare subito ‘a regime’ con un bel periodo di DETOX 😉💪🏻

Come agire? Bastano “piccoli” accorgimenti:
1. Diminuire l’introduzione di cibi pieni di grassi saturi (salumi, fritti, dolci…) e pietanze troppo condite e/o speziate;
2. No alcool! Quindi grandi aperitivi a base di estratti e centrifughe piuttosto;
3. Eliminare le bevande zuccherine;
4. Evitare farine raffinate.

Tutto ciò SENZA STRESS, però!

Ricordatevi che già il rientro di per sé non è facile… Perciò ponetevi degli obiettivi realistici e non siate frettolosi. La fretta è una delle peggiori nemiche delle diete ben riuscite e i risultati veri e duraturi arrivano con la costanza e la pazienza.

Per prima cosa: AUTOANALISI. Quanti chili avete accumulato con l’estate? Uno, due?

Allora tranquilli! Più che di accumuli adiposi, si tratta di eccesso di liquidi trattenuti dall’organismo.

Quindi bisogna depurarsi, sgonfiarsi. E per farlo, fortunatamente, non serve fare la fame e/o rinunciare al gusto. Ma bisogna seguire una dieta light, fatta di tanta frutta e verdura, senza mai saltare i pasti, ma al contrario c’è bisogno di ritrovare la giusta tabella di marcia quotidiana.

8 Regole d’oro per una dieta post vacanze

1. Partire con una bella, sana ed abbondante colazione;

2. Al mattino, appena alzati, bere un bicchiere d’acqua tiepido con mezzo limone spremuto (io lo faccio tutto l’anno). L’acqua calda stimola l’intestino, il succo di limone è un alcalinizzante naturale, è ricco di vitamina C e stimola la produzione della bile da parte del fegato, inoltre l’acido citrico in esso contenuto stimola l’attività depurativa;

3. Bere molta acqua durante la giornata: almeno 2 litri al giorno. Per arrivare a questo obiettivo si possono consumare anche tisane o infusi vari. Un infuso drenante alla betulla è l’ideale;

4. Consumare molta verdura (almeno 300 g al giorno) sia durante i pasti principali che come spuntini spezza fame. Chi non è amante delle verdure consumate come tali può sostituirle con il consumo di centrifughe o estratti detox a base di frutta e verdura. Consumare almeno 2 frutti al giorno (circa 300 g di frutta), preferibilmente a metà mattina o metà pomeriggio;

5. Preferire gli alimenti integrali che, essendo ricchi di fibre, aiutano la funzionalità intestinale. Assumere quindi almeno 1 porzione giornaliera di cereali integrali, preferibilmente nella prima metà della giornata;

6. Settembre è certamente il mese dell’uva, un frutto dai molti effetti benefici che sembra proprio venirci d’aiuto dopo gli eccessi alimentari delle vacanze estive. Grazie al suo buon quantitativo di acqua e al bassissimo contenuto di sodio, infatti, favorisce la diuresi, svolgendo pertanto una vera e propria azione depurativa per l’organismo. “Gli antiossidanti e le vitamine A e C contenuti nell’uva hanno inoltre la capacità di rendere più solubili le tossine che si accumulano nel fegato, aiutando pertanto quest’organo a liberarsene più facilmente tramite le feci”.

7. E le verdure? Per quanto riguarda le verdure, è bene prediligere il consumo di ortaggi a foglia verde, quali insalate di ogni tipo e tutti quelli appartenenti alla famiglia delle crucifere (o brassicacee), vale a dire cavoli, cavoletti e broccoli. In tal senso seguire la stagionalità è molto importante in quanto nel mese di settembre la natura ci offre, oltre alle insalate già presenti durante il periodo estivo, i primi broccoli e vari tipi di cavoli, quali il cavolo verza ed il cavolo cappuccio.

8: …e non dimenticarsi mai che anche un’attività fisica regolare aiuta a depurare e a mantenersi in forma, poiché facilita l’eliminazione delle tossine con il sudore e mantiene il metabolismo attivo.

Vuoi qualche esempio di ricette light?

Una per la colazione, una per il pranzo ed una per la cena.

COLAZIONE
Fiocchi di avena yogurt e prugne – la ricetta

Porzioni: 1
Preparazione: 5 min
Cottura: n/a
Ingredienti:
150 gr di yogurt greco magro
3 cucchiai (30 gr) di fiocchi di avena o farro o altro tipo di cereale
1 cucchiaino di miele
2 prugne molto mature e fredde di frigorifero
Procedimento:
Lavare bene le prugne e senza sbucciarle tagliarle a spicchi e rimuovere il nocciolo. La buccia è piena di fibre e vitamine!
In un piattino fondo o in una tazza disporre fiocchi di avena yogurt e prugne a strati, seguendo la propria fantasia.
Terminare con il cucchiaino di miele versandolo a filo sulla superficie e servire.

PRANZO
Insalata fagiolini, patate e pomodorini

Difficoltà: Molto Bassa

Preparazione: 10 minuti

Cottura: 20 minuti

Porzioni: 2

Costo: Molto Basso

Ingredienti:
Insalata:

  • 300 g Patate (6 piccole/medie)
  • 250 g Pomodorini
  • 400 g Fagiolini
  • 2 Cipollotti

Condimento:

  • 2 cucchiaini Olio Extravergine Di Oliva
  • 2 cucchiai Aceto Balsamico
  • 3 cucchiaini Senape All’antica (quella con i semini interi)
  • q.b. Erba Cipollina
  • q.b. Basilico
  • q.b. Sale E Pepe
Basterà aggiungere una porzione di proteine, quale una frittata, del pollo o una bistecca magra grigliata come in foto, per mangiare un pasto completo. Ma la versione che io preferisco ancora di più è con il tonno al naturale. In questo modo diventa una vera e propria insalatona completa di tutto!

CENA
Orata al cartoccio in padella con patate

Tipo: Secondi di pesce
Porzioni: 2
Preparazione: 10 min
Cottura: 40 min
Difficoltà: facile
Ingredienti:
2 orate medie eviscerate da circa 260 grammi l’una, fresche o surgelate e lasciate scongelare completamente
3 patate, circa 150 grammi
2 cucchiaini olio extravergine di oliva
2 spicchi di aglio
mezzo limone
un mazzetto di barba di finocchi oppure di prezzemolo
sale e pepe q.b.
Procedimento
Sciacquare le orate e tamponarle con della carta cucina. Porre all’interno di ogni orata un po’ di pezzetti di aglio e limone e un po’ di erbette. Appoggiare ciascuna orata su un foglio di carta forno, porre ancora un po’ di aglio, limone ed erbette sopra all’orata, salare, pepare, versare mezzo cucchiaino di olio e chiudere il cartoccio.
Spennellare il fondo di una padella larga antiaderente con un cucchiaino di olio, aggiungere le patate tagliate a fette formando un unico strato. Aggiungere sale e pepe e anche un po’ di erbette dopodiché appoggiare i cartocci sulle patate. Versare un quarto di bicchiere d’acqua.
Mettere il coperchio e cuocere per 15 min, girare i cartocci e lasciar di nuovo cuocere coperto per altri 15 minuti, girare i cartocci una seconda volta. Lasciar cuocere per gli ultimi 15 minuti sempre a padella coperta dopodiché togliere i cartocci e appoggiarli in un piatto senza aprirli così che il pesce all’interno resti caldo.
Le patate saranno già ben abbrustolite sul lato che toccava la padella: rigirarle tutte e farle dorare dall’altro lato per altri 4-5 minuti.
Sono sicura che questa dieta post vacanze ti aiuterà a ritornare al meglio.
Parola di Marineuse 😉

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3 commenti

Francesco 23 Settembre 2019 - 9:15

Grazie. Sebbene la maggior parte delle persone che segue il sito è donna, credo che anche noi uomini speso necessitiamo di informazioni che solo voi potete darci! Per quanto tempo si deve seguire una dieta per tornare in forma? C’è un tempo standard o si deve osservare su di noi quando interrompere?

Rispondi
Tiziana B. 29 Settembre 2019 - 15:59

Ottimi consigli per ripartire al meglio, grazie!

Rispondi
Emiliano 5 Novembre 2019 - 13:16

Ho seguito più o meno la linea guida di questo articolo e devo dire che funziona più che bene!

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